In un momento in cui il consumo eccessivo di zuccheri è al centro delle preoccupazioni dell'opinione pubblica, le bevande e gli alimenti senza zucchero hanno riscosso un grande successo, promettendo una dolcezza priva di sensi di colpa grazie all'uso di additivi a basso contenuto calorico, meglio noti come edulcoranti o dolcificanti. In poche parole, il dolcificante è un termine generico che, nella sua forma, può essere naturale o artificiale. Mentre i dolcificanti naturali possono essere sia nutritivi che aromatici, i dolcificanti non nutritivi sono di derivazione commerciale e prevalgono grazie al loro scarso o nullo valore calorico, che li rende ingredienti comuni in alimenti, bevande e, cosa sorprendente per molti, elementi essenziali della vita quotidiana come il dentifricio.
Tra i diversi dolcificanti vi è la stevia. La stevia è una pianta che fa parte della famiglia dei crisantemi ed è considerata un'alternativa sicura allo zucchero, con pochi effetti negativi sulla salute se paragonati a quelli dello zucchero raffinato.
Apprezzata soprattutto per il suo sapore dolce, la stevia si può trovare in tre forme:
- Stevia a foglie verdi: la forma meno elaborata di stevia (30-40 volte più dolce dello zucchero)
- Estratto di foglie di stevia: fino a 350 volte più dolce dello zucchero.
Man mano che emergono nuove ricerche, vengono alla luce i vantaggi e i benefici dell'uso della stevia. Di seguito, ne analizzeremo alcuni in dettaglio.
1. Livelli di zucchero nel sangue
Uno degli effetti biologici più importanti della stevia è che non contribuisce all'aumento dei livelli di zucchero nel sangue rispetto allo zucchero raffinato¹. A differenza dei dolcificanti artificiali e, ovviamente, dello zucchero, le proprietà vegetali della stevia non solo sopprimono i livelli di zucchero nel sangue, ma li stabilizzano aumentando la tolleranza al glucosio.
2. Pressione sanguigna
È noto che la stevia agisce come vasodilatatore, provocando l'allargamento dei vasi sanguigni e contribuendo così ad abbassare la pressione sanguigna². In riferimento alla dose giornaliera raccomandata di seguito, come per tutte le cose specifiche per la salute, è necessario prestare attenzione se si utilizza la stevia con l'unico intento di abbassare la pressione sanguigna. Si consiglia di rivolgersi a un medico prima di procedere.
3. Giovani e adulti
Grazie alle ricerche che dimostrano che i dolcificanti sono sicuri da assumere quotidianamente³, attualmente non ci sono limiti di età per il consumo di stevia. Con una dose giornaliera raccomandata di 1,8 mg per chilo di peso corporeo sia per i bambini che per gli adulti⁴, quando usata correttamente, la stevia può aiutare a prevenire i rischi per la salute associati al consumo di zucchero, come le malattie cardiache, gli alti livelli di colesterolo e l'obesità.
Inoltre, la stevia non comporta alcun rischio durante la gravidanza o l'allattamento⁵.
4. Zero Calorie
La stevia è un dolcificante non nutritivo. Ciò significa che la stevia non ha alcun valore nutrizionale in sé, quindi non contiene carboidrati e, di conseguenza, non ha calorie, nonostante la sua forza dolcificante. Inoltre, poiché la stevia si presenta in diverse forme (compresse, polveri e liquidi), se utilizzata nell'ambito di una dieta completa, può essere uno strumento in grado di favorire la perdita di peso⁶.
5. Cancro
A seguito di diverse ricerche, è stato dimostrato che i dolcificanti, come la stevia, non aumentano il rischio di cancro⁷. Anche l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha esaminato queste prove, stabilendo che i dolcificanti artificiali, se consumati in quantità giornaliere moderate, non sono dannosi e non hanno alcun legame con il cancro.
È un dato di fatto: sappiamo che dobbiamo ridurre lo zucchero. Ma in un'epoca in cui i cibi ultra-processati e le bevande zuccherate sono così facilmente disponibili, la stevia, insieme ad altri dolcificanti, ha dimostrato che è ancora possibile consumare qualcosa di dolce senza conseguenze rispetto allo zucchero raffinato.
Fonti:
¹ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2900484/
² https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25412840/
³ https://www.nhs.uk/live-well/eat-well/food-types/are-sweeteners-safe/
⁴ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5591507/
⁵ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4229159/
⁶ https://www.esht.nhs.uk/wp-content/uploads/2019/01/0710.pdf
⁷ https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/causes-of-cancer/cancer-myths/do-artificial-sweeteners-cause-cancer
Disclaimer: tutti i link sono stati consultati tra il 10 e il 20 febbraio 2023. Le informazioni fornite in questo articolo si basano sui dati disponibili in quel periodo.
